Brucchi: "L'albero di Natale non si tocca"

TERAMO – L’uso “improprio” dell’albero di Natale in piazza Martiri, dove qualche cittadino ha scritto dei messaggi polemici rivolti all’amministrazione, non è piaciuto affatto al sindaco Maurizio Brucchi, che, appena tornato da Bruxelles, dove ha rinnovato l’adesione al Patto dei sindaci, si è lanciato in un’apologia delle scelte del Comune e in un paragone con la bella città europea. “A Bruxelles, nella piazza centrale della città – ha detto stamattina Brucchi  – c’è un albero da 40 metri, con un presepe vivente e bancarelle che vendono di tutto. Lì nessuno si è sognato di lasciare delle scritte né di criticare l’amministrazione”. Brucchi si è detto “amareggiato” anche del giudizio espresso dal segretario comunale del Pd Ilaria De Sanctis, “che forse vuole poco bene alla propria città”, ha attaccato Brucchi. Intanto, onde evitare il ripetersi di simili episodi, il rivestimento dei pannelli esterni è stato cambiato in tempo record: da stamattina infatti al posto  del  bianco, risultato fin troppo “invitante” per i cittadini, è spuntato un nuovo sfondo, blu stellato, dove, forse, scrivere risulterà un po’ più difficile.